Il Premier Renzi sarà nel Capoluogo siciliano e i lavoratori di Almaviva non perderanno l’occasione per sollecitarlo ad un’azione governativa per la soluzione della difficile situazione in cui si trovano. Molti ricorderanno che meno di sei mesi fa gli annunciati licenziamenti del colosso nel campo dei Call Center Almaviva erano stati scongiurati attraverso un accordo favorito dal Ministro dello sviluppo economico.
Oggi la vicenda torna ad allarmare centinaia di famiglie con l’annunciata chiusura delle sedi Almaviva di Roma e Napoli, in barba agli accordi sottoscritti. L’azienda sostiene che il mancato rispetto dell’accordo deriva dall’insostenibilità economica dell’impresa e dal mancato rispetto da parte dei lavoratori dello stesso accordo che prevedeva un incremento della produttività individuale che non c’è stata.
Da qui la chiusura delle due sedi con centinaia di lavoratori che dovrebbero lasciare il lavoro. Attualmente le decisioni sono congelate in attesa di vedere se esiste una possibilità di soluzione salvando i posti di lavoro. Per questo i lavoratori Almaviva della sede palermitana approfitteranno della presenza di Renzi per sollecitare un’azione del Governo.