Il problema di ogni casalinga è sempre e solo uno, le piastrelle per cucina… Per quanto ci possiamo impegnare c’è sempre qualcosa che non va: il troppo vapore, i residui di cibo, l’opacizzazione dovuta magari all’utilizzo di un prodotto sbagliato.
Ogni casalinga infatti tutti i giorni trovano a fronteggiare un problema non indifferente, ovvero quello degli agenti chimici, alias i prodotti per la cura della casa. Il riferimento in questo casa va quasi sempre alla candeggina tanto che si trova alla base dei prodotti in questione, anche per quanto riguarda la pulizia delle piastrelle delle cucina, il quale riesce ad assicurare così una più attenta rimozione batterica e dello sporco. Quando si usano gli agenti chimici però si presenta sempre il classico rovescio della medaglia, se da una parte troviamo una pulizia profonda e più veloce dall’altro canto una casalinga deve fare i conti con gli effetti dannosi, dato che tali prodotti vengono utilizzati spesso insieme all’acqua calda (Ndr. In questo caso si fa esplicito riferimento ai piccoli gas che si sprigionano dal mix chimico di acqua calda e candeggina ad esempio). Per aggirare tali problemi l’ideale sarebbe affidarsi all’utilizzo di rimedi naturali, considerati ugualmente efficaci nella vita di tutti i giorni. Oggi infatti vogliamo occuparci della pulizia per le piastrelle della cucina mediante l’impiego di aceto, bicarbonato e l’eucalipto. I tre ingredienti come vanno miscelati insieme? Quali sono i risultati che possiamo ottenere mediante il loro impiego?
Quando si parla di rimedi naturali per la pulizia della casa lo scetticismo regna sovrano e il perché è davvero molto semplice… Nell’ultimo trentennio le casalinghe si sono abituate all’immediatezza delle faccende grazie agli agenti chimici, capaci di garantire una pulizia profonda e la riduzione dei batteri. Da un po’ di tempo a questa parte però molte donne sentono la necessità di tornare al bio, quindi alla naturalizzazione delle faccende domestiche, motivo per cui abbiamo deciso di cominciare con dei consigli riguardanti le piastrelle della cucina. La stanza che ogni famiglia vive più in assoluto senza ombra di dubbio è la cucina e le piastrelle sono le prime ad essere intaccate da porco, vapore acqueo ecc… Per disinfettare e pulire a fondo le piastrelle della cucina ci si può affidare a un mix di aceto e bicarbonato. L’aceto di vino, preferibilmente bianco, ha una base acida capace di rimuovere anche le macchie più incrostate , la sua funzione viene incrementata dal bicarbonato, il quale però riesce a garantire una maggiore rimozione dei vari batteri. Il problema che in questi casi persiste però riguarda l’odore e difficoltà di “strofinatura” di tale mix biologico. In casi come questo però potrete tranquillamente affidarvi agli oli essenziali di agrumi, anche se il migliore è quello di eucalipto capace di dare un odore gradevole e agevola l’operazione di pulizia della superfice delle piastrelle per la cucina.